Bitcoin e Pagamenti Internazionali

BITCOIN: PAGAMENTI INTERNAZIONALI
L’utilizzo di Bitcoin per i pagamenti internazionali di clienti e fornitori dell’azienda sta diventando sempre più frequente. Il motivo è semplice, l’infrastruttura di Bitcoin consente di inviare e ricevere pagamenti in pochi istanti, a costi irrisori.
La prospettiva di un sistema di pagamento veloce, sicuro, a basso costo e internazionale per definizione, sta convincendo le aziende di tutto mondo a prendere seriamente in considerazione Bitcoin come mezzo di pagamento.
Bitcoin infatti risolve uno dei più grandi problemi per chi esporta costantemente, la sicurezza dei pagamenti (intesi come acconti e saldi).
Inviare e ricevere bitcoin è molto semplice. Ovviamente entrambe le parti devono detenere un portafoglio digitale (chiamato wallet) in cui ricevere o da cui inviare bitcoin. La transazione avviene in due passaggi:
- inserimento dell’indirizzo del portafoglio del destinatario
- invio della quantità di bitcoin concordata
In massimo 10/15 minuti, il destinatario riceverà i nostri bitcoin. Nel caso fosse la nostra azienda a dover ricevere il pagamento, dovremo comunicare solo l’indirizzo del nostro wallet ed attendere l’accredito della quantità di bitcoin concordata.
Ogni transazione è tracciata in modo indelebile nella blockchain, una sorta di libro mastro digitale, a comprova dell’avvenuto pagamento. Nessuna delle parti può in alcun modo intervenire sulla procedura una volta che i bitcoin sono stati inviati al destinatario.
Il secondo vantaggio è che l’azienda non è più obbligata ad avere diversi conti in valuta estera, con un singolo wallet si possono infatti gestire pagamenti in tutto il mondo. Il rischio di flusso di cassa viene minimizzato mentre il rischio di credito viene completamente eliminato poiché i pagamenti in bitcoin richiedono che i fondi siano già presenti nei wallet al momento del pagamento.
La domanda che spesso ci viene posta è se convertire i Bitcoin ricevuti nella nostra valuta corrente (es. euro) oppure conservarli nel nostro wallet. Tutto dipende dalla fiscalità della nostra azienda. Una cosa è certa, Bitcoin è una criptovaluta in continuo apprezzamento, sempre più funzionale, benefici organizzativi e valore che tendono a crescere.
Le aziende che operano in paesi con elevata volatilità valutaria possono ottenere enormi vantaggi. Bitcoin permette di accedere a nuovi mercati, soprattutto in paesi dove il sistema bancario non funziona o non è affidabile. Detenere saldi in una “valuta universale” come Bitcoin aiuta inoltre a proteggersi da improvvisi deprezzamenti delle valute locali. Per questo motivo, Rezerve consiglia di convertire una parte della liquidità aziendale in Bitcoin come riserva di valore.
In conclusione possiamo affermare che l’utilizzo di Bitcoin per i pagamenti internazionali aumenta la velocità e la sicurezza delle transazioni, riduce i costi ed aiuta a proteggere le aziende dalla volatilità delle valute in alcuni paesi. Una cosa è certa, con il passare dei mesi, molte aziende stanno guardando a Bitcoin come la soluzione alle molteplici criticità del sistema finanziario globale. Bitcoin diventerà un mezzo di pagamento largamente diffuso tra le aziende? Ne siamo certi.